Dove sta il poeta che ieri adoravi, che ieri seguivi?
Dove sta il poeta che ti comprendeva, che ti realizzava?
Dimmi, dove sta il poeta e i suoi rossi tramonti, le sue stelle cadenti?
Dove sta il poeta, stanotte che hai sete, che tremi, che hai freddo?
Dov'è, lui dov'è stanotte?
Perché sei tornata a piangere da me?
No, non te ne andare, resta pure quanto vuoi,
ma non mi chiedere perdono adesso, adesso non potrei.
No, non te ne andare, questa è sempre casa tua,
anche se ieri la lasciasti per seguire il tuo poeta.
Ma dov'è, dove sta il poeta?
Starà recitando a un'altra i versi che recitava a te.
Noi stavamo bene: un letto sicuro, uno sguardo al futuro.
E' vero, noi stavamo bene, coi nostri disegni, coi piccoli sogni,
ma arrivò il poeta, coi suoi modi perfetti, al di sopra di tutti.
Disse: "Stella, stella d'oro, sarò il tuo respiro, sarai il mio respiro".
Dov'è, lui dov'è stanotte?
Perché io dovrei riprenderti con me?
No, non te ne andare, resta pure quanto vuoi,
ma non mi chiedere perdono adesso, adesso non potrei.
No, non te ne andare, questa è sempre casa tua,
anche se ieri la lasciasti per seguire il tuo poeta.
Ma dov'è, dove sta il poeta?
Starà recitando a un'altra i versi che recitava a te.
Dove sta il poeta? Dove sta il poeta?